[GUBBIO] itinerario passo-passo
Parcheggio
Vi consiglio quello del Teatro Romano, perché vi dà l'accesso più facile alla città
Un Teatro Romano in una città medievale? Ecco alcune informazioni prima di arrivare a Gubbio:
La Città Grigia: così soprannominata per il colore della pietra calcarea con la quale è costruita
Come arrivare in centro storico
Una volta parcheggiato al Teatro Romano vi troverete davanti a voi le mura medievali della città di Gubbio e, sulla vostra destra, vedrete il "Ristorante Antico Frantoio".
Proprio attaccato al ristorante c'è una rampa in ferro che entra in una porta, percorretela e vi porterà dentro la Gubbio storica.
Proseguite per via Cavour
Passata la porta girate a sinistra e proseguite per via Cavour, siete nell'antico quartiere San Martino e arriverete ad una deliziosa piazzetta piena di piccoli locali (anche per mangiare - vedi dopo).
Proseguite sulla piazza lasciandovi i locali sulla vostra sinistra e prendete la piccola stradina che vi porterà in un'altra piazzetta dove c'è il "Bar San Martino"
Tante piccole botteghe
Questa è una zona di piccoli negozietti, con ancora presenti artigiani locali.
Prendete via dei Consoli fino alla fontana del Bargello
Al "Bar San Martino" girate a destra e prendete Via dei Consoli che, passando per altre botteghe e negozietti, vi porterà alla Fontana del Bargello.
Alla Fontana del Bargello prendete "La patente da Matto"
La patente da matto è una pratica molto seria in città ed è infatti regolamentato da leggi e requisiti.
Si tratta di un tradizionale rito che affonda le sue origini in un documento risalente al 1880.
"Matto" sta per libero, sognatore, idealista, alleato delle passioni, legato ai valori, alle tradizioni e alla storia della propria terra.
Proseguite alla piazza Piazza Grande dove c'è il Palazzo dei Consoli
Dalla fontana del Bargello continuano dritti in salita e sarete in piazza:
Piazza Grande è tra le piazze più affascinanti dell'Umbria, ed tra le pochissime in Italia ad essere "pensile"; il Palazzo dei Consoli è visitabile.
Riposatevi e gustatevi la piazza, c'è anche il Bar dove Don Matteo giocava a scacchi con il Maresciallo Cecchini (quando la fiction era girata a Gubbio).
Una Chicca meno conosciuta
A fianco al bar dovreste trovare una piccola porta con all'interno delle scale. Queste vi portano in un bel giardino pensile, quello del Palazzo Ducale (ed è dove si trovava la prigione nella serie girata a Gubbio).
Tornate in Piazza grande e proseguite sulla strada che fanno anche i Ceri
Rientrati in piazza Grande girate a sinistra, vi terrete il panorama sulla vostra destra. Proseguite sulla piccola stradina di via XX Settembre (questa è la via che fanno "I Ceri" appena partiti).
Dopo poco troverete delle scale sulla vostra destra, scendetele ed in fondo girate a destra.
All'altezza della "Taverna del Lupo", girate a sinistra in discesa e proseguite sempre dritti fino a che la strada non si aprirà su una piazza molto larga: Siete in "Piazza dei Quaranta Martiri".
Piazza dei Quaranta Martiri, anche piazza del mercato
Originariamente sede del mercato medievale, la piazza è anche il punto dove si può godere di una splendida vista sulla parte alta della città, quella a ridosso sul monte.
Ospita, tutti i martedì, il mercato locale con alimentari e varia oggettistica.
È ora di Mangiare!
Dalla piazza Quaranta Martiri proseguite vicino le logge (tendendole alla vostra destra), entrerete di nuovo in Via Cavour (da dove abbiamo iniziato il nostro tour).
In questa zona avete molte scelte:
Per assaggiare la Crescia di Gubbio (o Torta al Testo a Perugia): una "pizza spessa" farcita.
Qui potrete prendere anche "Il Brustengo": una pastella di acqua e farina, fritta, da mangiare con il prosciutto. €
Un'osteria con un antipasto-tagliere mozzafiato. €€
Per un calice di vino più pensato, con ottimi abbinamenti. €€
Nel pomeriggio?
Ecco alcune opzioni per il dopo pranzo:
Funivia fin su al Monte Ingino a vedere i Ceri...
Piccola funivia che porta a visitare la basilica di Sant'Ubaldo, dove si trovano i Ceri.
Si sale all'interno di piccole cabine aperte biposto, dalle quali si gode di un bel paesaggio su Gubbio. Un percorso "avventuroso" che vi permetterà (se lo vorrete) di fare una passeggiata (trekking semplice), dalla cima del monte a rientrare in Piazza a Gubbio (circa 1 ora). La funivia costa 6 euro andata e ritorno
Sul monte Ingino anche in auto
Per vedere la Basilica di Sant'Ubaldo ed i Ceri che lì vengono tenuti, potete anche salire in auto
Passeggiata alla "Gola del Bottaccione"
Camminerete sull'antico acquedotto medievale completamente immerso nella natura. Una tappa poco conosciuta ma che ne vale veramente la pena se volete camminare nel verde e nella storia
Toccare con mano l'estinzione dei dinosauri
Favoloso per gli appassionati grandi e piccini di geologia e di...dinosauri:
La piazzola ai lati della statale che percorre la gola del Bottaccione permette di parcheggiare ed osservare e toccare lo strato di roccia ad alto contenuto di iridio. Questa roccia fa parte della teoria di Alvarez sull'estinzione di massa dei dinosauri causata da una cometa/meteorite, appunto ricca di iridio
Torniamo indietro: direzione Montone
Un piccolissimo borgo magnificamente tenuto e con splendide viste sulle colline circostanti. Perdetevi nelle sue stradine fin su al chiostro, proprio sulla punta della collina. È anche "patria" di Braccio Fortebraccio (appunto "da Montone"), grande condottiero di cui si rievocano le geste nelle varie feste estive del borgo
Pic-Nic al Parco Coppo
Per ripararsi da giornate molto calde un'idea potrebbe essere un pic-nic al Parco Coppo (si può raggiungere anche dalla Basilica di Sant'Ubaldo in cima al monte Ingino).
Visita ad uno dei nostri fornitori:
Al nostro Agriturismo Le Tortorelle usiamo il caffè Tre Ceri. Laboratorio artigianale dal 1979, è visitabile per vedere come si tosta ad arte il caffé e per degustare le varie tipologie.
Telefonare per prenotare visita:
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